mal di testa

COME INDIVIDUARLO SULL’IRIDE E COSA FARE

 

L’iride come strumento di informazioni ci indica in diversi modi come poter riconoscere una tendenza a sviluppare questa problematica, permettendoci di capirne le cause e le possibilità di superamento.

Cause del mal di testa

Possono essere svariate: stitichezza, intossicazione del fegato, stanchezza agli occhi, problematiche del sistema digerente, tensioni muscolari a livello del rachide cervicale, diaframma bloccato.

Dal punto di vista olistico le cause possono essere ricercate anche nello stile di vita della persona, del suo atteggiamento nei confronti degli eventi quotidiani e del suo equilibrio psicofisico.

Sulle iridi la zona interessata agli attacchi di mal di testa è quella che si trova in alto ove troviamo appunto il riferimento della zona del cervello e del cervelletto, che può comparire di colore più scuro, meno brillante rispetto al resto dell’iride, oppure può essere solcato da raggi  solari (fessure lineari radiali che interessano tutta l’iride o solo in parte) ma possiamo avere altre indicazioni che ci possono portare ad identificare questa predisposizione.

Mal di testa e reni

Può essere evidente, soprattutto con le iridi linfatiche (azzurre) la presenza di un bordo della corona (il margine che racchiude la pupilla e la zona del gastroenterico) più spesso e spigoloso. Questo margine separa le energie interiori della persona (la pupilla) da quelle del mondo circostante (la sclera bianca). Quando questo confine diventa spesso e marcato la persona assume degli atteggiamenti eccessivi di difesa verso l’ambiente esterno, oppure di eccessiva chiusura con difficoltà di comunicazione e di scambio con il mondo.

L’atteggiamento mentale diventa allora quello della paura che ci conduce a pensieri spesso eccessivi e ricorrenti e ci blocca anche nel cambiamento.

L’organo collegato a questo, per la Medicina Tradizionale Cinese è il rene che deve essere verificato sull’iride nella zona riflessa dell’apparato urinario, per verificare una eventuale presenza di segni (lacune, macchie, cromatisi, ecc…) che ne indicano una compromissione o semplice debolezza. In questo caso è bene verificare il terreno alcalino del soggetto, promuovendo eventuali regimi alimentari basificanti e promuovendo l’attività fisica del soggetto che attraverso il movimento ha la possibilità di scacciare le paure che invadono la sua testa.

Mal di testa e intestino

L’intestino è spesso definito il nostro “secondo cervello” perché si trova ad essere invaso dalla situazioni e dagli accadimenti della nostra vita, senza la possibilità di opporre ad essi un filtro. La sua funzionalità ed il suo equilibrio dipendono dalla sua capacità di riuscire o meno a metabolizzarli e ad eliminare quegli scarti non necessari allo sviluppo personale.

Spesso troviamo nella zona dell’intestino e sul bordo corona delle pigmentazioni o dei cromatismi di colore marrone, (il colore del fegato) che può far pensare ad una tendenza a fermentazione, ad un ristagno e ad un malassorbimento. Il nostro nutrimento mentale viene lasciato stagnare. Il fegato è per la Medicina Tradizionale Cinese lo “Stratega”, colui che pianifica la difesa del regno. Un suo squilibrio porta alla collera e alla rabbia, ad un nervosismo ed a una agitazione mentale che sfocia inevitabilmente in una forma di dolore.

In questo caso una pulizia intestinale, un drenaggio epatico con gemmoterapici ed anche un riequilibrio emozionale con i Fiori di Bach, può giovare o prevenire il fenomeno.

Mal di testa da cervicale

Spesso il mal di testa può essere associato a semplici tensioni muscolari, soprattutto del rachide cervicale, dovute a posture errate, a sforzi eccessivi, a tensioni emotive. Il dolore spesso parte proprio dal collo e si irradia con il famoso “cerchio alla testa”. A volte dalla base del collo può giungere fino agli occhi, alle tempie e alla fronte.

A volte sulle iridi posso essere presenti degli appiattimenti a livello pupillare che fanno valutare una dolorabilità o problematica vertebrale che può sfociare in questo tipo di dolore.

Da prendere in considerazione in questi casi un massaggio di tipo rilassante che scioglie le tensioni emotive (quando sono la causa del problema) e agisce di conseguenza a livello muscolare con un rilassamento globale. Se il problema è di tipo muscolotensivo, e sono presenti contratture un massaggio muscolare decontratturante può riportare alla fluidità del movimento e alla risoluzione del mal di testa.

 

 

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